A.N.C. Aprilia 70
La Protezione Civile
La Presidenza Nazionale dell'Associazione Nazionale Carabinieri nel Consiglio Nazionale del 2004 ha preso atto della necessità di procedere ad una più precisa configurazione per i nuclei di protezione civile A.N.C., definendo le linee guida del volontariato di protezione civile rispetto al volontariato generico.
La legge 225/92 istitutiva del Servizio Nazionale della Protezione Civile recita testualmente: ”Sono attività di protezione civile quelle volte alla previsione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio, al soccorso delle popolazioni sinistrate ed ogni attività necessaria ed indifferibile diretta a superare l’emergenza…”.
La legge 225/92 istitutiva del Servizio Nazionale della Protezione Civile recita testualmente: ”Sono attività di protezione civile quelle volte alla previsione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio, al soccorso delle popolazioni sinistrate ed ogni attività necessaria ed indifferibile diretta a superare l’emergenza…”.
Esemplificando, per l’A.N.C. in funzione delle professionalità acquisite in servizio da ciascun socio si tratta di svolgere compiti di:
- monitoraggio del territorio in occasione di grandi eventi e calamità e segnalazione alle autorità competenti;
- concorso all’assistenza alle popolazioni colpite da calamità, anche utilizzando professionalità quali cinofili, sommozzatori, servizio sanitario, etc. etc.
- contributo alle attività di difesa del territorio (incendi boschivi, dissesti idrogeologici, monitoraggio dei corsi d’acqua, cura e conservazione dell'ambiente, conservazione del patrimonio culturale, storico e archeologico).